In fin siam giunti di nuovo allo tanto atteso e “sperato” Palio dello Santo Martino, nella sua seconda edizione!
Avevo in mente diecine di nove cose ad arricchire lo evento, promisi a me stesso di render codesta nostra festa sempre migliore ogni anno che passava.
Non tutto ciò che la mia mente bacata avea architettato s’è potuto mettere in atto per questo anno, ma qualche cosa sì!
Per intanto tenevo in modo particolare che li sapori delle pietanze dello periodo in questione potessero esser assaporate dalli fini palati delli campioni dello palio, onde potersi calare anche in quell’aspetto dello “mio” secolo!
Ho smosso li cuochi migliori!
Li cuochi della Confraternita, per istruire nella preparazione dello banchetto.
Confido che tutto vada nello giusto verso, anzi, ne sono certo!
Lo formaggio lo farete rotolare pure con le luci delle torce!
Onde mostrar a color che ancor non sanno, la bravura delli campioni anche nelle condizioni di luce fioca!
Lo vostro travagliar per abbellir le contrade, quest’anno, verrà ben premiato con lo passaggio dello corteo, che bacerà in fronte ognuna delle vostre strade, a raccoglier li campioni e tutti li loro sostenitori!
E poi tutti insieme, con baccano et belli colori a sfilar giù per la strada principale e finir in fondo alla piazza, a ricostruir lo spettacolo dell’altr’anno!
Tutti ricordano l’atmosfera di quella sera… io la sogno ancora… perfino l’aria avea un dolce profumo, se possibile ancor più dolce dello solito! Li vostri visi incorniciati dalle cuffie et dalle belle tuniche erano raggianti et desiderosi di vivere quella avventura!
Quest’anno l’eco di ciò’ che faceste è giunto agli orecchi di altre persone, e lo incitamento per li giuochi sarà ancor piu’ caldo!
E la sera dello banchetto… la rimembrate? La baldoria!
La gioia et la sola voglia di sollazzarsi regnava quella notte, e lo stesso faremo stavolta!
Quindi mi rivolgo di nuovo a voi!
Contradaioli!
Tirate di nuovo fora dalli mobili li vostri colori!
Approntate le protezioni per li giuochi più caldi!
Allenate l’occhio per li giuochi di mira et le gambe per quelli della corsa! E’ ora! E se pure quest’anno sogneremo anche sol la metà dello scorso, avremo ancora una volta vissuto dei giorni da ricordare!
Li tamburi…!
E’ tempo che s’incominci!
Lo capitano
CONTRADA VINCITRICE: Quadela