Ab Natalibus Pugnantes
Combattenti dalla nascita! Lo palio dello anno in corso viene così nominato, che fin dallo primo glorioso anno di lizze si volea vedere come meta lo raggiungimento dello ottavo palio, quale possibile suggello di codesta nostra festa nello core delli bornesi!
In vero, li fanciulli che per la prima volta in codesto anno si cimenteranno nelli giuochi, sono li primi che lo vivono fin dalla nascita. Per codesti nostri nuovi campioni, lo palio esiste da sempre, sin dalla loro nascita! Nati e consapevoli dello appartenere ad una contrada, et fieri et desiderosi di portar loro apporto nel tentar di conquistare l’ambito premio!
Et così dovrà essere! La gloriosa contrada che avrà a conquistare lo ottavo palio dello Santo Martino, in fine a loro lo dovrà dedicare, alli campioni con sole otto primavere d’età, in quanto core et anima delli anni a venire, pargoli oggi, ma detentori di diritto dello futuro di codesto evento.
Lo combattente vegliardo consegna lo palio nelle mani del giovin combattente, come ad armarlo d’un piacevole dovere di portar innanzi la tradizione, et lo accompagna acché apprezzi, capisca e protegga lo vero spirito dello palio, che a loro volta faran in ugual maniera con chi verrà a seguito loro.
Ab Natalibus Pugnantes! Che comincino li giuochi!
Lo Capitano.
CONTRADA VINCITRICE: Nsima a Buren