Abruptum excedere – Oltrepassare il precipizio
Ché nei tempi sereni et in istanti ove tempo pare esser lieve et calmo ove niuno assedia le mura, tutto appare morbido, et appar facile mantener buona creanza, che la vita scorre lieta.
Ma sempre l’esistenza vien minata da episodi difficoltosi, spessamente accade e purtroppo in qualche maniera s’ha da venirne fuori. In vero è nelli momenti de turbinio che convivenza par più difficoltosa, et ogni sorriso o bona parola chiede impegno per uscire. Quello, io penso, sia vero spirito da premiare: molti in vero han problemi de proprio vissuto, problemi avvilenti che metton a dura prova l’esistenza, eppure son proprio codeste anime che han più spesso sorriso o parola gentile per altri. Che si faccia scuola dunque, noi tutti, che si capisca che tutti godiam di bona creanza da parte di tanti, e che basta poco per attristire, meno che per far gioire! Non cader in baratro de sfacelo et astio, rimanere fora da giuochi deleteri de rancori et invidie… crear catena de mani, in modo che niuno possa metter piede in fallo. Uniti con unico scopo, solo questo porterà a giunger su nove sponde, sempre piu verdi et serene. Rancor non porta a nulla!
Abruptum excedere, assieme oltre il dirupo!
Dio vi salvi!
Contrada vincitrice: Paline